Ritorno alle Tre Cime, notte e alba fuori stagione
29 Settembre 2018
Lo spigolo del Pollice delle cinque dita
29 Settembre 2018
Una nuova avventura in terreno dolomitico, questa volta in stile decisamente vertical, con un amico di scalate ( Lorenz )  abbiamo salito la famosa e facile via comici alla torre piccola del Falzarego, una via alpinistica di roccia nei pressi del famoso passo.
Partiamo giovedì mattina alle 5:30 da Padova direzione Cortina , la meteo prevista è molto buona per la mattinata ma in rapido peggioramento per il primo pomeriggio , quindi l’idea di scalare ci porta a scegliere questa bella e abbastanza breve via che negli anni ’30 Il mitico Emilio Comici ha aperto creando una classicona molto divertente in ambiente meraviglioso.
La via non offre difficoltà importanti, rimane sempre sul IV grado con passaggi di IV+ sempre su roccia meravigliosa a volte levigata dalle innumerevoli ascensioni… Arriviamo nei pressi del Bar ristoro “da Strobel” ( vicino al Passo Falzarego ) alle 9:00 in perfetto orario e dopo breve avvicinamento siamo all’attacco sotto la parete di roccia della torre piccola, dopo aver scrutato l’attacco decidiamo di salire.
1° tiro : La via Comici parte sulla sinistra della parete seguendo un camino con passi non scontati di V grado, su roccia non buonissima , oramai molte cordate seguono una via differente per il primo tiro seguendo una “rampa ” semplice e poi deviando a sinistra, io da primo di cordata ho cannato questo primo tiro, poi ritrovando la retta via ! Arrivato in una sosta secondaria mi accorgo dell’errore e ripiego con un traverso un pò delicato proteggendomi con i cordini sugli spuntoni di roccia riportandomi nella giusta direzione.
2° tiro : dalla sosta comoda su terrazzino con tanti chiodi siamo saliti verticalmente su placca appoggiata con chiodo ben in evidenza e seguendo i bolli rossi di vernice disegnati puntando un caminetto giallo un pò unto ma con grossi appigli, lo abbiamo risalito e siamo giunti  ad uno  spiazzo sulla sinistra dove abbiamo fatto sosta.
3° tiro : siamo  saliti a destra del camino in placca aerea ma ben appigliata che porta prima in nicchia e poi segue una fessura, con il passo più ” difficile” della via, su roccia gialla con chiodo vicino e sicuro abbiamo risalito la fessura per poi uscire a sinistra ( io almeno sono uscito a sinistra ) . ora sul fantastico filo dello spigolo, molto aereo abbiamo risalito una piccola placca ,  ( chiodo presente,  cordino e friend su fessura ) . usciti dalla placca si trova una bella clessidra ( anche se si muove ) e si risale sempre lo spigolo bellissimo fino alla sosta.
4° tiro : lunghezza di transizione su roccia semplice e ben appigliata, sempre in spigolo al sole e godibilissima . nulla da dichiarare. sosta su chiodo cementato tranquilla !
5 tiro : il tiro senza dubbio più bello ed elettrizzante, arrampicata di IV sul filo dello spigolo, protetta con numerosi cordoni su clessidre e chiodi , roccia meravigliosa che si scala con un’esposizione fantastica a destra e sinistra, una goduria, potrebbe durare anni un tiro così, non ti stancheresti mai di arrampicarlo…si arriva in sosta con la gioia nel cuore e le dita dei piedi che reclamano un pò di pietà…STUPENDO !!!!
6° tiro : altro tiro bellissimo dove bisogna salire dritti e vincere un piccolo pulpito aggirandolo a destra tramite placca ottimamente appigliata e salirci sopra , sosta cementata… BELLISSIMO ma non come il precedente tiro ! .
7° tiro: la via per la vetta, arrampicata banale su gradinato dello spigolo fino a cima della torre.
Arrivati in cima in poco  più di 4 ore soddisfatti della bella ascesa ci concediamo qualche foto e ammiriamo il panorama che sta rapidamente cambiando aspetto,  dal limpido al nuvoloso…

breve descrizione della discesa : 

ci siamo assicurati all’ultima sosta della via dalla cima e siamo scesi ad una cengia erbosa dove sono presenti due ancoraggi cementati per la discesa in corda doppia… direzione nord est ! …evidente e banale discesa ma è bene tenersi legati..

Attrezzata la corda siamo velocemente discesi alla forcella che divide la Torre Piccola dalla Grande…da qui verso ovest discesa nello stretto canalino con passi di 2°…( occhio a volte roccia umida o bagnata ) che abbiamo arrampicato senza assicurarci …stando molto attenti,  ( occhio a non muovere sassi ) … nel caso,  ci si può calare in doppia fino ad arrivare al sentiero di discesa che conduce velocemente al parcheggio….

la regina all’orizzonte

bella linea di salita

spigolo verso il cielo

vetta