Dopo un periodo di stop forzato causa impegni vari si ritorna finalmente nel magico mondo delle Dolomiti in questo caldissimo e anomalo inverno…scrivo l’articolo a fine febbraio , quando pochi giorni or sono si percepivano più di 20 gradi in pianura e 10 in montagna… chiaro segno che il cambiamento climatico a mio modo di vedere e “sentire” sta avanzando con una velocità disarmante e veramente preoccupante…

ciò nonostante nulla ci vieta di godere dei famosi panorami Dolomitici e così decidiamo di partire alla volta del rifugio Nuvolao sabato mattina attorno alle 10 per gustarci qualche bella ora di montagna con l’obiettivo di fotografare il tramonto.

a Cortina ci sono 9 gradi…incredibile…arriviamo nei pressi del parcheggio della seggiovia delle 5 torri che troviamo chiaramente pieno zeppo di auto ! decidiamo quindi di parcheggiare poco prima sulla strada che porta a passo Falzarego… zaini pieni ! materiale fotografico , indumenti , l’immancabile fornelletto e si PARTE !!! sono le 13 :30… é strano ma sempre molto affascinante cominciare l’escursione quando tutti ( o quasi ) stanno scendendo…e capita spesso che gli escursionisti ti fermino per domandarti dove tu stia salendo a quell’ora poco prima che il sole faccia capolino…la verità è che se si vuole gustare della magia di questi luoghi…soprattutto quelli super frequentati, la regola base è essere in quel particolare luogo quando sarai quasi certo che non ci sarà nessuno a disturbarti…proseguiamo quindi la nostra ascesa , affianchiamo il rifugio 5 torri e ci dirigiamo verso il famosissimo rifugio Averau…sono ormai le 15 circa le piste da sci tra poco chiuderanno…

non appena ci stacchiamo dalle piste da sci , finalmente ci troviamo nel silenzio più assoluto, il pendio di salita è ben tracciato e sicuro, la temperatura finalmente si fa leggermente più frizzante, sono circa le 16 quando arriviamo alla meta in perfetto orario…c’è il tempo per farsi uno spuntino…bere un pò di the rilassarsi e godere dell’ultimo sole prima che le luci del tramonto danzino sulle pareti dolomitiche…cominciamo a preprare l’attrezzatura….

è sempre straordinario assistere al tramonto in montagna…anche se lo si fa da un luogo conosciuto e già frequentato…anche quando non sarai certo che l’uscita sarà proficua , vieni matematicamente contraddetto…e la bellezza è che questi posti sono sempre li che ci aspettano, non basta fare altro che alzarsi e andare…scoprire e scoprirsi…

dopo il tramonto ci “divertiamo” a scattare qualche foto approfittando delle auto che scendono dal passo Giau…la luna che nel frattempo comincia a fare luce ( è quasi piena ) fà il resto…regala colori e atmosfere che con l’ausilio della neve rendono il paesaggio magico !

sono le 20 quando decidiamo di scendere, siamo appagati e soddisfatti , è stata un’altra bellissima esperienza, di certo poco avventurosa…ma per quel tipo di progetti ( molti e già in programma ) ci sarà tempo !

buona montagna a tutti

Andre